Perché noi siamo il prodotto finale di tutte le nostre cadute dalle quali ci siamo rialzati e, nelle quali scrollandoci la polvere di dosso abbiamo detto: «ok, ripartiamo».
- DZ -
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Rompere gli schemi è un atto creativo:

Questa è la mia scheda biografica, qualcuno dice che sia la parte più importante perché è proprio qui che si gioca la partita con la credibilità e l’opinione che gli altri si fanno di te.
Ma in realtà oltre le competenze e ciò che io sono in grado o meno di fare per chi entra in questo sito alla ricerca di aiuto, beh, ammetto che secondo me non ci sia altro che importi.
Non voglio essere quello che rompe gli schemi giocando a fare il ribelle, no, ma se cominciassi con il dire:
Sono Daniele Zaccone e sono nato nel 1980 in Ancona, ho avuto un’infanzia felice e all’età di…
… parliamoci chiaro a chi importa di sapere chi sono, cosa ho fatto e perché?
I principi per cui viviamo:
Oggi sono qui, sono un uomo di 43 anni, con i suoi acciacchi (proprio mentre sto scrivendo ho un dolore alla spalla che mi fa vedere le stelle), con i suoi rimpianti e le sue soddisfazioni.
Mi sento più vecchio di quello che sono ma forse è perché la vita l’ho vissuta, nel bene e nel male, sempre e comunque prendendo tutto quello che potevo.
Oggi la mia famiglia è il mio tutto.
Per loro vivo e faccio ogni passo del mio cammino ogni giorno con tutta la forza che ho anche quando il vento è contrario e le gambe pesanti.
Sarai sempre chi sei:
Da adolescente ho capito cosa mi bruciava dentro e cosa mi portava a ribellarmi continuamente a ogni tipo di schema istituito.
Volevo scrivere. Amavo ogni libro che leggevo, adoravo ogni autore che conoscevo. Ciò che essi dicevano nelle loro pagine era: rompi gli schemi e sii te stesso, ama ciò che fai e segui le tue passioni, con ardore fino a farti male.
Non è propriamente ciò che la società voleva a quei tempi e perciò è stato difficile seguire le mie passioni, a volte ho mollato e poi ripreso e poi mollato di nuovo, ma alla fine, quando sei ciò che sei, torni sempre a esserlo.
Il Web è casa mia:
Oggi faccio ciò per cui sono stato “costruito”, seguo le mie passioni e ne faccio un mestiere.
Il Web è casa mia, è qui che passo la maggior parte del mio tempo, e la tastiera e il mouse sono diventate delle estensioni della mia mente.
La mia creatività attinge la sua energia dalla mia fantasia che uso per scrivere i miei romanzi, creare grafiche per le promozioni, ideare siti per aziende, migliorare testi di altri autori con le mie idee, editare video pubblicitari e molto altro.
Ma la creatività da sola non basta se non è corredata dalle conoscenze, perché è sempre lo studio e il sapere che fanno la differenza in un lavoro come in una passione.
Sono ciò che faccio:
Vuoi davvero sapere chi sono?
Allora fatti un giro nel sito, attraverso le varie sezioni dei servizi dedicati agli scrittori e aspiranti tali (Creazione Sito Autore, Editing, Ghostwriting ecc.)
Quello che faccio è quello che sono, perché in quello che faccio metto tutto me stesso.
Come nei miei libri, dove potrete trovare me in mille modi diversi, fatto a pezzettini piccoli e nascosto tra le righe e i personaggi.
Perché noi siamo il prodotto finale di tutte le nostre cadute dalle quali ci siamo rialzati e, nelle quali scrollandoci la polvere di dosso abbiamo detto: «ok, ripartiamo».
– DZ –